
Con la diffusione pervasiva della tecnologia, i virus (o meglio i loro creatori) incrementano allo stesso modo. Secondo McAfee, i malware si stanno moltiplicando più rapidamente che mai. Soltanto nell'ultimo trimestre, si sono verificati 1,5 milioni di attacchi in più rispetto al periodo precedente.
I computer che utilizzano il sistema operativo Windows sono sempre in cima alla classifica dei rischi, tuttavia in tempi più recenti si sta assistendo ad una maggiore attenzione da parte dei cracker anche nei riguardi dei sistemi Mac ed Android che ormai costituiscono una larga porzione del mercato globale degli smartphone.
Ricorderete ad esempio Flashback, un virus di tipo trojan horse che a partire dallo scorso anno ha infattato più di mezzo milione di Mac nel mondo. Abituati ad un'immunità praticamente certa contro i malware, gli utenti Mac furono impreparati all'arrivo di tale virus che, tramite iniezione di codice virale in un plug-in Flash, rubava credenziali di accesso (username e password) da migliaia di computer e siti web. Sebbene iOS resti relativamente a riparo tutt'oggi, nuovi problemi di questo tipo emergono di giorno in giorno.
Google, dal canto suo, continua a mantenere elevati gli standard di sicurezza sul suo sistema operativo Android, ma i criminali del web continuano a ritenerlo un bersaglio primario, specialmente perchè sta diventando sempre più popolare. Un antivirus Android può rappresentare quindi una soluzione più che caldamente consigliata.
Così come l'Apple itunes Android può altresì contare su software di gestione del proprio smartphone tramite computer, ma nessuna di queste soluzioni integra nativamente protezioni concrete ed effettive contro possibili attacchi di natura virale.

Una delle più recenti e grandi tendenze emergenti nell'industria dei malware è il cosidetto "ransomware": cancella i dati personali e può trattenerli in ostaggio finchè il legittimo proprietaro non paga tramite internet.
Nessun rimedio software certificato sicuro al 100% esiste e probabilmente mai esisterà, ma sicuramente sono diverse le precauzioni che è possibile adottare, perlomeno per arginare drasticamente tali problemi.
Ad esempio, se avete un PC potete installare la suite Microsoft Security Essentials. E' per l'utenza "basic" ma in grado comunque di fornire grande protezione contro diversi parassiti del web grazie anche al fatto di essere freeware, facile da usare e costantemente aggiornato.
Avast! Free antivirus è una alternativa più che valida, e in più funziona pure sui Mac. E' tra i più valutati positivamente nella sua categoria, secondo AV Comparatives, e disponibile sia in versione gratuita che a pagamento. Vanta un motore di scansione virus tra i più veloci sul mercato ed impiega poche risorse hardware durante i lavori di scansione del computer.
C'è poi Lookout Mobile per Smartphone. E' tra i migliori nella categoria apps sicurezza per il segmento mobile. E' una soluzione free che include antivirus e backup che ha ricevuto cinque stelle da CNET e PC World. Aiuta persino a tracciare la posizione di uno smartphone perduto (o rubato) mostrandone la posizione su Google Maps. La versione premium (disponibile a 2,99$ al mese o 29,99$ l'anno) consente inoltre di realizzare backup di foto e cronologia delle chiamate e permette persino di formattare a distanza un telefono perso.
Questi sono soltando alcuni esempi (forse i principali) delle suite antivirus attualmente disponibili sul mercato. Non restate a guardare, dotatevene il prima possibile...


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